Musica, colori, allegria e divertimento sono stati i principali ingredienti per la grande conclusione dell’Italian Week prodotto da Alessandro Sorbello per conto del Consolato d’Italia a Brisbane. Le spettacolari voci di Raffaele Pierno prima, Marco Evans e Lisa Hunt poi, hanno scaldato gli animi dei partecipanti che si sono stretti intorno al palco per cantare e ballare insieme a questi artisti fenomenali. L’accompagnamento ad opera di Paolo Diotti, e della band di Lisa Hunt, hanno letteralmente fatto sognare e trascinato, nei momenti più cool dell’evento, gli spettatori che, nonostante la manifestazione fosse giunta al termine già da un po’, hanno continuato a richiedere numerosi bis.
Marco Evans si è prodigato in un’esibizione davvero piacevole riuscendo ad interpretare brani lenti e vigorosi con una naturalezza unica come fosse un cantante affermato già da molto tempo. La sua voce dolce, ma potente, ha riscosso successo nei giovani e meno giovani che hanno intonato alcune strofe insieme all’artista venuto direttamente dall’Italia.
Eccezionale anche Lisa Hunt, vera trascinatrice di folle, che ha saputo dare sfoggio della sua voce con l’interpretazioni di pezzi cult come “I will survive” di Gloria Gaynor con cui il pubblico si è letteralmente gettato a ballare. Bella la parentesi che ha visto gareggiare sul palco, in una amatoriale competizione di ballo, alcune ragazze prese dal pubblico per la gioia della platea maschile.
In tutto questo non possiamo non citare l’atmosfera musicale ricreata da Paolo Diotti che ha supportato con grande professionalità le evoluzioni canore di Marco Evans. Anch’esso proveniente direttamente dall’Italia ha saputo trasmettere agli intervenuti la magia della musica italiana che tanto piace nel mondo. Un bravissimo compositore che, all’occorrenza, è riuscito sapientemente a fornire una giusta cornice musicale per le performance dei vari cantanti.
Finale pieno di ringraziamenti, scherzi e balli per salutare l’Italian Week del 2009 che se ne và e accogliere l’ancor più ricco evento previsto per il 2010.